La certificazione PMP®

Per essere ammessi a sostenere l'esame di certificazione PMP, i candidati devono soddisfare i seguenti requisiti di esperienza e di formazione.

L’esperienza richiesta per la certificazione PMP varia in base al titolo di studio del candidato:

• Diplomati:
  • Diploma di scuola secondaria
  • Avere maturato almeno 5 anni / 60 mesi di esperienza (non sovrapposti) a partire da 8 anni prima della data di presentazione della richiesta di amissione all'esame di certificazione.
• Laureati:
  • Laurea universitaria (anche la triennale va bene in quanto equivale al Bachelor's degree richiesto nel PMP Handbook)
  • Avere maturato almeno 3 anni / 36 mesi di esperienza (non sovrapposti) a partire da 8 anni prima della data di presentazione della richiesta di amissione all'esame di certificazione.

• Laureati presso istituti GAC:
  • Laurea universitaria o master presso Istituti aderenti al GAC (Global Accreditation Center)
  • Avere maturato almeno 2 anni / 24 mesi di esperienza (non sovrapposti) a partire da 8 anni prima della data di presentazione della richiesta di amissione all'esame di certificazione.

L'esperienza anzidetta deve essere stata maturata come responsabile dell'intero progetto o come responsabile della realizzazione di una parte del progetto coordinando comunque un gruppo di lavoro.

In questi articoli descriviamo come calcolare l'esperienza e come documentarla.

La formazione richiesta per accedere all’esame PMP e di 35 ore sulle tematiche del project management, acquisita frequentando corsi erogati da organizzazioni accreditate dal PMI (Registered Education Provider) o equivalenti come PM-Online.

La formazione non è necessaria se il candidato possiede la certificazione CAPM®.

L'esame è completamente computer-based e a partire da gennaio 2021 funziona così:

• inizia con una fase di auto apprendimento all’utilizzo del programma (tempo massimo 15 minuti)
• poi si passa all’esame vero e proprio che consiste in 180 domande
• le domande riguardano i tre domini di conoscenze di gestione dei progetti secondo la seguente distribuzione:
  42% - Persone
  50% - Processi
  8% - Ambiente aziendale
• le domande possono essere di vario tipo:
  • domande a risposta multipla con una sola risposta giusta
  • domande a risposta multipla con più risposte giuste
  • domande che chiedono di abbinare elementi da due elenchi
  • domande che chiedono di compilare una parte della risposta
  • domande che chiedono di selezionare uno scenario fra quelli rappresentati in una tabella
• le risposte giuste valgono un punto, quelle sbagliate o senza risposta valgono zero punti
• l'esame è diviso in tre sezioni da 60 domande tra i quali è possibile fare una pausa di 10 minuti
• il tempo massimo a disposizione per rispondere alle 180 domande è di 3 ore e 50 minuti, escluse le pause
• per passare l’esame bisogna rispondere esattamente ad almeno il 70% delle domande - attenzione questi dati non sono ufficiali
• L'esame si può sostenere in italiano in tutti i centri Pearson Vue del mondo e anche online. In Italia i centri abilitati sono due:
  • uno a Milano (SELEXI Srl 20127 Milano)
  • e uno a Roma (RTS Testing and Language Service Srl 00184 Roma)
• L'esito dell'esame viene comunicato dopo qualche giorno perché il PMI deve effettuare dei controlli sul comportamento tenuto dal candidato durante l'esame.
• La certificazione viene spedita per posta dopo qualche giorno dal superamento dell'esame.

Il costo per sostenere l’esame di PMP è di 340€ (405$) per i soci del PMI e 465€ (555$) per gli altri. Nel caso di mancato superamento dell'esame, è possibile rifarlo due volte nell'anno di validità della lettera di elegibilità al costo di 230€ (275$) per i soci del PMI e di 315€ (375$) per gli altri. Conviene pertanto associarsi al PMI perché lo sconto di 125€ (150$) sulla quota di esame equivale al costo della quota associativa (139$).

La certificazione è valida per 3 anni. Per rinnovarla e mantenere il proprio stato di certificazione è necessario rispettare i requisiti del programma CCR (Continuing Certification Requirements) che ha lo scopo di:

• Migliorare lo sviluppo professionale del PMP
• Incoraggiare ulteriori opportunità di conoscenza nel campo
• Offrire un metodo standard e ufficiale per registrare le successive esperienze ed attività sul Project Management

Per mantenere la certificazione occorre acquisire almeno 60 punti PDU ogni 3 anni. Un PDU è l'unità di misura (Professional Developement Unit) che quantifica l'apprendimento e il servizio professionale (nelle aree e nei processi del PMBOK). Il certificato PMP dovrà quindi:

• Registrare e comunicare le Attività PDU tramite le apposite funzioni sul sito PMI
• Conservare la documentazione relativa alle PDU per almeno 12 mesi, per eventuali controlli casuali